- " AMARCORD " di GIOVANNI MARCO REPETTO - - FANTASY HOUSE SARA - |
AMARCORD
Ricordi quel tempo in cui l’acqua di fonte
sgorgava dal tubo che usciva dalla roccia
e la gente col fiasco preveniva il desco
ed il ragazzo assetato riempiva le palme.
Ora la fontana non c’è più e non c’è più il fiasco
e nemmeno le mani per raccogliere l’acqua.
Ricordi quel tempo in cui la neve cadeva
bianca e copiosa e ci chiudeva in casa
e si riempiva il bicchiere per fare la granita col vino,
e la forma perfetta, l’uomo di neve e la scivola a piedi.
Ora la neve non è più copiosa e neppure bianca
e non c’è più il pupazzo e nemmeno la scivola.
Ricordi quel tempo che per scaldare noi stessi
andavamo alla stalla e giocavano a carte
ed il vecchio burlone ci raccontava le favole
di streghe e di orchi…..e la paura del buio!
Ora la stalla non c’è più e non c’è più il vecchio
che racconta le favole e neppure il buio.
Ricordi quel tempo che avevamo vent’anni
e si faceva l’amore in qualsiasi posto e la febbre saliva
ed i baci abbondavano e la grande passione
scoppiava la testa che a null’altro pensava.
Ora non ci sono più i vent’anni e non c’è più qualsiasi posto,
ma l’amore è rimasto uguale ad allora, lo dice il mio cuore.
( Giovanni Marco Repetto )
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